All'inizio il viaggio doveva attraversare tutti i paesi dell'Europa occidentale, dalla Sicilia a Capo Nord, dal nord della Scozia a Gibilterra, passando per Francia, Portogallo, Svizzera, Germania, Irlanda e chi più ne ha, più ne metta. Poi mi sono reso conto che le cose da vedere in ogni singolo paese sono troppe e che attraversarli tutti avrebbe voluto dire farlo di corsa, perdendosi per strada molte cose. Intanto perchè i soldi a disposizione non sono infiniti, anche se ne ho messi da parte un po' (almeno pagano bene in Belgio). E poi perchè non è infinito il tempo. Se tutto va bene dovre riuscire a partire al più presto all'inizio di luglio. E a quel punto l'autunno fa in fretta ad arrivare. Le prime a saltare dall'itinerario sono state le isole britanniche, poi l'Italia è stata ridotta al minimo indispensabile. Adesso anche Spagna e Portogallo sono state rimandate a data da destinarsi. E la Francia potrebbe fare la stessa fine. In ogni caso per adesso la programmazione del viaggio non si spinge così avanti. Cosa rimane? Pronti a mettere in moto? Ecco, tutto d'un fiato, il percorso.
Partenza da
Firenze. Le prime due tappe in Italia sono simboliche, ma per adesso le mantengo riservate. Il primo vero obiettivo è costeggiare quasi per intero il
Lago di Como. Entrare in
Svizzera all'altezza di
Tirano. Le alpi svizzere ed alcuni dei relativi famosi passi:
Bernina,
Furka, eccetera. Poi
Interlaken,
Berna e la zona del massiccio dello
Jura. Poi percorrere le sponde svizzere del
Reno fino al
lago di Costanza. A questo punto entrare in
Germania. Seguire l'
Alpenstraße fino alla zona dei castelli di Ludwig II.
Monaco (forse). E da lì la
Romantische Straße fino a
Würzburg. Il cuore della Germania tra
Bamberg,
Coburg e
Weimar. Puntare più decisamente verso Nord passando dalle alture dell'
Hartz alla regione di
Lüneburg. Dalle parti di
Lubecca dovrebbe esserci il primo incontro col mare. Poi arriva la
Danimarca, che ho intenzione di passare abbastanza velocemente, ma fermandomi a
Copenhagen qualche giorno. Poi prendere un traghetto ad
Helsingør, ma non senza aver visitato l'amletico castello, per la
Svezia. Ancora verso nord attraverso le coste rocciose del
Bohuslän ed in direzione
Norvegia. Evitare Oslo probabilmente con un traghetto per
Sanderfjord. Attraversare il paese da Est ad Ovest verso
Stavanger. E poi cascate, chiese di legno, ghiacciai e
Bergen. I fiordi,
Ålesund, l'Atlantic Road. E poi sempre più a nord, nel Nordland. Le Lofoten e
Tromsø. Ancora più su finchè la terra non finisce a
Capo Nord. Cercare una nuova fine del mondo fino a
Vardø. Entrare in Finlandia ed iniziare a riscendere. La Lapponia fino a Rovaniemi. La regione dei mille laghi. Savonlinna. Saltare Helsinki in direzione ovest attraversando il paese fino a Rauma. Di nuovo il mare. Le isole Åland e di nuovo la
Svezia.
Stoccolma. Qualche giorno anche per lei. La costa orientale fino a
Kalmar. Raggiunta la punta meridionale della Svezia, prendere un traghetto per l'isola di
Rügen. Ed è
Germania un'altra volta.
Qui la descrizione del tragitto si interrompe. Una volta arrivato a quel punto c'è da vedere a che punto sono i soldi. C'è anche da vedere che giorno di che mese è. E se ho ancora voglia di viaggiare (ammesso che riesca ad arrivare fino a questo punto). Nel caso potrei andare in direzione dell'
Olanda.
Come ho detto, un po' di soldi li ho messi da parte e questo mi permette di progettare il viaggio senza l'acqua alla gola di rimanere senza a metà. Dalla breve esperienza della scorsa estate, ho capito che in Germania si può spendere anche molto poco per degli alberghi e ristoranti più che decenti. Ma d'altro canto la Norvegia è uno dei paesi più cari al mondo (ed il resto della Scandinavia non è da meno).
L'alloggio sarà la spesa più rilevante. Sto pensando a come contenerla. La prima idea è di portarmi dietro una tenda da sfruttare ogni tanto (utile anche come ultima spiaggia quando non trovassi altro alloggio). Fermarsi in qualche B&B o pensione in luoghi meno turistici. Sto anche pensando di iscrivermi al sito di
Couchsurfing.
Col prezzo del petrolio alle stelle anche la benzina non scherza. Ma muovendomi su strade secondarie, ad una velocità moderata e con una utilitaria, non dovrei consumare troppo. A proposito, sto anche pensando di contattare la Opel (è una Corsa vecchia di una decina di anni la macchina che deve intraprendere il viaggio) per sentire se mi sponsorizza.
Per quanto riguarda il cibo, un pasto principale ed un altro leggero (in genere il pranzo che viaggiare con lo stomaco pieno non è il massimo). Sfruttare la colazione quando inclusa nel prezzo dell'alloggio. Cercare
guesthouses e
cabins con cucina annessa, per cucinare qualcosa al volo e risparmiare anche sul mangiare.
Per adesso passo e chiudo. Presto altri aggiornamenti. Spero.
Aggiungo una pagina scopiazzata da questo post anche come
header nell'altro blog. A proposito, se non lo fate già, andate a darci un'occhiata: si chiama
stealthistrip e c'è sempre il link in alto a destra sotto il profilo.