Uno vive in una città per quasi ventisei anni senza mai incontrare su un autobus uno che controlla i biglietti. Poi un pomeriggio d'inverno, emigrante tornato a casa per le feste, prende il 6 per andare in centro alla Feltrinelli a comprare un paio di libri e ne salgono addirittura due di coppie di controllori. Tutto nel giro di dieci minuti. Sullo stesso autobus.
Non ho mai preso un mezzo pubblico ma da qualche tempo lo devo fare a forza. Per ora nessun controllore. Magari tra ventisei anni me ne salgono due in una volta sola :)
RispondiEliminaGuarda caro emigrante che ora i controlli sono a tappeto, l'ataf è diventata un'angoscia!
RispondiEliminaquesta evoluzione dell'ataf non me la sarei mai aspettata
RispondiEliminasarà l'influenza della tramvia?
Ehi non fare il furbetto!
RispondiEliminama io il biglietto ce l'avevo
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