27 novembre 2012

Spesse volte

Orrore e raccapriccio per questa espressione.
Mi direte: "ma è corretta!"
Lo so. Ma mi si accappona la pelle lo stesso quando la sento.
Mi viene voglia di sperare che l'Accademia della Crusca abbia un esercito armato di libri che viene utilizzato per colpire in testa chi la usa.


Aggiornamento del 28/11 ore 14.30:

Nêz, sul suo blog, se la prende assolutamente con l'espressione assolutamente http://drapeaudelimagination.blogspot.fr


Se qualcun'altro se la vuole prendere con qualche altra espressione sul proprio blog, poi fatemelo sapere che continuo ad aggiornare il post.

13 commenti:

  1. Già... l'ho sentita spesse volte anch'io :D

    Io detesto (e picchierei) chi utilizza male la formula "piuttosto che".

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    1. http://video.repubblica.it/edizione/milano/la-crociata-di-carlotta-contro-l-abuso-del-piuttosto-che/79454/77844

      Sul "piuttosto che" ho pensato ora a questo video di alcuni anni fa, vedetelo, fa un po' ridere, ciao! (link permettendo)

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  2. alcune "volte" sono degne di spessore, altre purtroppo no. Così è la vita, non bisogna averne orrore XD

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  3. Un esercito di spessi libri, mi verrebbe da dire.
    Il peggio del peggio, anche se non è un'espressione, è sentire da italiani lo spagnolo "el pelo largo" per i capelli lunghi. Insomma, io ho lavorato di immaginazione horror sulla faccenda.
    Anzi no, il peggio del peggio è l'utilizzo selvaggio e fuori luogo dell'"assolutamente".

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  4. Assolutamente d'accordo con voi, ma piuttosto che sentire spesse volte sono pronto a perdonare qualsiasi altra sorpiatura linguistica.

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  5. "guarda che spesse volte ha quella cattedrale!" ....no forse non era quello il senso...

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  6. Ho sempre creduto, e crederò sempre, che spesse volte sia un'espressione sbagliata. L'accademia della crusca mi delude se afferma il contrario. Perchè "spesso" in funzione di aggettivo è sinonimo di "largo" e basta. Altrimenti potrei benissimo dire: "oggi ho segnato spessi gol". Ma se fosse solo per questo, non ci sarebbe ragione di ritenerlo sbagliato: l'italiano è pieno di locuzioni, diciamo straordinarie, composte da parole che hanno quel preciso significato solo in quella precisa situazione. (Ovviamente non me ne sovviene nemmeno una). E questa è una di quelle, temo. Il punto è che fa schifo solo a pensarlo. E' questo che non perdonerò mai a chi ha coniato e permesso a questa locuzione di sopravvivere. Immagino sia stato quel burlone di Andreotti.

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    1. http://www.wordreference.com/definizione/spesso

      A quanto pare è colpa di Dante:
      http://www.treccani.it/enciclopedia/spesso_%28Enciclopedia-Dantesca%29

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    2. Di tutti i modi di dire che avremmo potuto mantenere dal nobile fiorentino trecentesco proprio "spesse volte". Siamo un popolo di dementi.

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  7. sottoscriverei tutto ciò che avete detto. le spesse volte sono equivocabili, il piuttosto che in vece dell'oppure, l'assolutamente a sproposito, l'accademia che quasi certamente consente anche quell'odioso milanesismo (lo dice il mio compagno...) del ma però e dello sperare in bene. e tutti i "ci vediamo settimana prossima", senza articolo detto da qualsiasi presentatore televisivo o pseudo tale.....

    ps se posso dirlo mi fa un po' senso anche il "mi viene voglia di sperare che l'accademia abbia". magari sarà giusterrimo, ma mi suona così male...anche se sento troppi romani parlare per riuscire a decidere se è corretto o meno

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    1. A me non suona male. Spero che la lunga emigranza non abbia ucciso il mio senso dell'italiano derivante dai natali fiorentini.

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    2. Non ho capito il problema nella frase: "mi viene voglia di sperare che l'accademia abbia...".

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