Segue da qui.
La partita prosegue nel più assoluto silenzio per decine e decine di minuti. Pierluigi è estremamente concentrato sul gioco e distoglie raramente gli occhi dalla scacchiera. La Morte sembra turbata e guarda più intensamente Pierluigi della scacchiera. Pochi pezzi sono rimasti in gioco e la partita non è più a senso unico come sembrava all'inizio. Mentre la partita prosegue, la notte si fa più fonda e l'atmosfera diventa sempre più ovattata. Gli unici suoni sono quelli dei pezzi che vengono mossi sulla scacchiera. Dalla strada un silenzio irreale. La situazione non sembra sbloccarsi per altri interminabili minuti finchè la regina bianca non si trova in posizione di dare scacco al re nero.
- Scacco matto.
La partita prosegue nel più assoluto silenzio per decine e decine di minuti. Pierluigi è estremamente concentrato sul gioco e distoglie raramente gli occhi dalla scacchiera. La Morte sembra turbata e guarda più intensamente Pierluigi della scacchiera. Pochi pezzi sono rimasti in gioco e la partita non è più a senso unico come sembrava all'inizio. Mentre la partita prosegue, la notte si fa più fonda e l'atmosfera diventa sempre più ovattata. Gli unici suoni sono quelli dei pezzi che vengono mossi sulla scacchiera. Dalla strada un silenzio irreale. La situazione non sembra sbloccarsi per altri interminabili minuti finchè la regina bianca non si trova in posizione di dare scacco al re nero.
- Scacco matto.
Pierluigi si abbandona sullo schienale della sedia, alza un pugno al cielo e si lascia andare ad un sorriso di vittoria. La Morte sembra rinfrancata.
- Com'è che quando conta vinco sempre io?
Pierluigi si avvicina alla Morte e con una mano le accarezza il volto. La Morte spiazzata dal gesto si lascia sfuggire la falce dalla mano che casca per terra con un gran fragore. Pierluigi fa un balzo, come per schivarla.
- Mi vuoi tagliare un braccio?
La Morte sembra pietrificata e non apre bocca. Pierluigi si alza per raccogliere la falce, ma allo steso tempo anche la Morte si alza per lo stesso motivo. I due si trovano, in piedi, uno di fronte all'altra. Pierluigi fa un passo verso la Morte, le abbassa il cappuccio dalla testa e la accarezza di nuovo sul volto. I due sono ad un palmo di distanza, ma Pierluigi si avvicina ulteriormente fino a baciare dolcemente la Morte sulle labbra. La Morte ha gli occhi chiusi e quando li riapre ci si può vedere dentro smarrimento. Poi la sua espressione diventa rabbiosa. La Morte spinge via Pierluigi che cade per terra. La Morte recupera la sua falce e batte il manico sul pavimento. Questo gesto fa apparire sul tavolo un vecchio e voluminoso libro nero. La Morte lo apre.
- Silvio Berlusconi, nato a Milano il 29 Settembre 1936, morirà il 22 Gennaio 2011 per le lesioni successive ad una caduta incidentale.
- Ma è domani.
La Morte batte nuovamente il manico della falce sul pavimento e scompare dalla vista di Pierluigi.
- Mezza Italia verrà processata per omicidio colposo per tutti gli accidenti che gli ha mandato.
TO BE CONTINUED HERE
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