21 novembre 2013

Sutri e il tufo

Sutri è un paesino di sei mila anime lungo la via Cassia in provincia di Viterbo, a metà strada tra il lago di Bracciano e quello di Vico ed è stata una delle prime tappe del viaggio che feci un paio di estati fa lungo la via Francigena.


L'elemento che caratterizza questa cittadina è il tufo, roccia vulcanica utilizzata nelle costruzioni fin dai tempi degli etruschi e dei romani. Il paesino stesso sorge su un promontorio di tufo e il monumento principale, un anfiteatro romano risalente al I secolo avanti Cristo, è scavato completamente nel tufo.


Caratteristica è anche la chiesa della Madonna del Parto, anch'essa scavata completamente nel tufo, tanto che si trova all'interno di una parete di roccia di una collinetta. Risalente al XIII secolo, è stata probabilmente costruita su un tempio romano riadattato al culto cristiano. Purtroppo, quando sono passato io era chiusa e non sono riuscito a visitarla all'interno.


Scavate nel tufo sono anche le 64 tombe romane che formano quello che resta della necropoli dell'antica città di Sutri e che sono visibili lungo la via Cassia, anche se non in ottime condizioni, visto che sono state saccheggiate e utilizzate nei modi più svariati nel corso dei secoli. L'insieme di questi monumenti sono racchiusi nel Parco urbano dell'antichissima città di Sutri e si trovano a pochi passi dal centro del paese dall'altra parte della Cassia.
Ma vale la pena anche fare quattro passi, in salita visto che si trova su un promontorio di tufo, per il paesino vero e proprio che è molto piacevole e pittoresco, come si dice in questi casi.


Vai qui per gli altri post di viaggio: stb-09.blogspot.com/p/steal-this-trip.html

2 commenti:

  1. Veramente interessante, ci sono stata anche io e la necropoli merita una visita.
    Molto simili, sempre per la composizione "tufica" (ahaha), sono Vitorchiano e Pitigliano. Io ho visitato solo Pitigliano però

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    Risposte
    1. Peccato che fosse tutto chiuso e sprangato. Forse perchè era ora di pranzo in un caldo giorno di inizio Agosto.
      Pitigliano l'ho sentito nominare spesso, ma non ci sono mai stato. Vitorchiano è la prima volta che lo sento.

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