2 novembre 2013

Capital Radio One

Torna la rubrica che prende spunto dai testi di alcune canzoni rock per andare a vedere che storie raccontano e cosa c'è dietro. Questa volta tocca ai Clash e alla loro Capital Radio, uscita nel 1977 nell'EP omonimo e l'anno successivo nella versione aggiornata Capital Radio Two nell'EP Cost of Living. Come già era successo nel caso degli ZZ Top con Heard it on the X, si parla di radio (evidentemente un argomento che mi sta a cuore inconsciamente), ma in modo radicalmente opposto. Se per gli ZZ Top era un tributo alle stazioni radio che trasmettevano oltre il confine messicano, quello dei Clash è un attacco in piena regola a quella che allora era l'unica radio commerciale legale a Londra.
Fino all'inizio degli anni '70, la BBC aveva il monopolio sulle trasmissioni radio in tutto il Regno Unito. Per un periodo, negli anni '60, grande successo ebbero le stazioni radio pirata che trasmettevano al largo delle coste inglesi. Chi ha visto il film The Boad that Rocked (guardatelo se non l'avete fatto) conosce la storia. Per farla breve, il governo di sua maestà nel 1967 mise fuorilegge queste radio con il Marine Broadcasting Offences Act.
A long time ago there were pirates
Beaming waves from the sea
But now all the stations are silenced
'Cause they ain't got a government license
Nel '72, attraverso la Independent Broadcasting Authority il governo iniziò a mettere a disposizione contratti di licenza per la trasmissione radio commerciale su scala locale. Per Londra erano previste due licenze, una di notize e l'altra di intrattenimento. Quest'ultima se la aggiudicò Capital Radio che iniziò le trasmissioni il 16 Ottobre del 1973. La radio aveva il suo quartier generale nella Euston Tower una torre alta 124 metri in piena Londra.
There's a tower in the heart of London
With a radio station right at the top
They don't make the city beat
They're making all the action stop
Visti i toni della canzone, è evidente che i Clash non erano molto d'accordo con la linea editoriale di Aiden Day, il direttore musicale della radio. In un'intervista Strummer disse: "è ripugnante quello che hanno fatto rispetto a quello che avrebbero potuto fare". Capital Radio, infatti, si limitava a trasmettere le hit mainstream e il punk era quasi completamente ignorato. "Capital Radio ha voltato le spalle all'intera gioventù della città" era l'opinione di Strummer.
If you want to hear a record
Get the word from Aiden Day
He picks all the hits to play
To keep you in your place all day

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