3 dicembre 2012

Bisogna saper perdere


Si possono dire un sacco di cose su e contro Renzi. Ma gli va dato atto che, con il suo discorso di ieri sera, ha dato dimostrazione di saper perdere e  di saper prendersi le proprie responsabilità riguardo alla sconfitta.
A pensarci bene non poteva che essere così. Se in decenni di tifo per la Fiorentina impari qualcosa, questo è sicuramente a saper perdere. Mentre  Bersani, in quanto juventino, si è trovato a proprio agio ad avere gli arbitri dalla sua parte.

17 commenti:

  1. Renzi. Una parola che esprime tutto il mio disgusto.
    Basti guardare come ha ridotto Firenze.
    Se avesse perso meno tempo dietro alle cene per accumulare voti e farsi bello e avesse sistemato ciò che andava sistemato, Firenze non sarebbe slittata all'undicesimo posto tra le città in cui si possa viver bene.
    Ma del resto è così... l'Italia è troppo abituata alla guida corrotta per cambiare sistema.

    E FORZA JUVE SEMPRE!!!

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  2. Le surrealistiche liste delle città in cui si vive meglio. Sempre Trento e Bolzano in testa immagino: spettacolo. Mi sembra un'analisi un tantino superficiale la tua.
    A questo giro io ho votato per Renzi. In uno scontro vero avrebbe stravinto. E sono sicuro che se fondasse un partito domani prenderebbe una buona percentuale di voti alle elezioni. Praticamente l'unico che non ha fondato un partito dopo aver perso nella storia repubblicana.

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    1. Un'analisi senza dubbio superficiale la mia, qui in un commento sul blog. Ho vissuto a Firenze abbastanza tempo da poterti dire che - liste a parte - la situazione della città non è poi così rosea.
      Parla a qualunque fiorentino di Renzi, (presenti esclusi a quanto pare) e poi fammi sapere cosa ti viene detto.

      Detto questo, buona giornata.

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    2. @ Leopold
      se fondasse un partito sarebbe l'ennesimo partito personale dello scenario politico italiano e penso tu sappia qual è la mia posizione a riguardo.

      @ Harley
      Aspetta.
      Nel post non c'è alcun elogio di Renzi nè delle sue capacità di sindaco (che fra l'altro non potrei giudicare visto che vivo all'estero da un bel po' di anni). Fra l'altro io Renzi non l'ho mai votato alle comunali. Solo un apprezzamento per il suo discorso, preso come spunto per fare una battuta Fiorentina/Juve.
      Alle primarie non ho votato e non avrei votato neanche se fossi in Italia. Aspetto il giorno in cui ci sia un candidato veramente laico (Bersani e Vendola nel loro Pantheon hanno messo un papa e un cardinale, figuriamoci) e non filo CGIL.

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    3. scusate se arrivo, e pure tardi, ma nn credo si possa affermare con certezza che renzi nn ha fondato un partito dopo aver perso delle elezioni.
      ha appena perso, magari tra un paio di settimane il partito lo forma ;-)

      ps stb sono io con pc bacato o s'è bloccato il coso degli ultimi commenti? a me segnala da qualche settimana che l'ultimo commento è della pulce, sul concerto degli anthrax. e nn vedo movimenti lì

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    4. Si sputtanerebbe non poco.

      Ps.
      A me funziona bene. Io vedo tutti i commenti nel "coso", compreso questo ultimo tuo.

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  3. Harley:
    Se Firenze è amministrata così male perchè Renzi ha vinto nettamente sia al primo turno che al ballottaggio?
    Steal:
    Infatti il mio era un elogio per non aver fondato un nuovo partito. E per aver riconosciuto di aver perso, senza più citare le regole assurde del ballottaggio.
    Se dovessi indicare il candidato più laico dei due farei fatica, anche se poi probabilmente sceglierei Renzi,(che non avrebbe avuto dalla sua parte l'ala papista del PD, credo) il che è inquietante; su quello non filo cgil, non ci sono dubbi direi.

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    1. Poi mi spiegherai cosa c'entra... dal momento che i voti che ha preso non li ha certo presi SOLTANTO dai fiorentini. E ti dirò... facile parlare per chi una città non la vive. Da fuori ci fidiamo di cosa? DELLE SUE PAROLE. Del suo bel programmino stilato insieme a quei simpaticoni di Veltroni, D'Alema e la Bindi.
      Firenze è amministrata male, e questo è indubbio!
      Ma del resto uno che si presenta scimmiottando Berlusconi e che afferma di voler spostare il centro sinistra più al centro va elogiato.
      Il punto è che tra i due nessuno meritava di passare.
      Non si può sempre affidarsi al meno peggio.

      Comunque non mi va di far polemica su un blog, soprattutto su un blog non mio.
      Quindi, Leopold: si, hai ragione. Grande Renzi... peccato non sia passato. Ci avrebbe risollevati!
      Peace and have a good day.

      Ps. Steal, scusa per l'invasione di campo :)

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    2. @ Leopold:
      Ma è comunque troppo personalistica la sua visione politica. Anche se non ha fondato un nuovo partito.

      @ Harley:
      Pur non essendo un fan di Renzi, secondo me ci passano anni luce tra lui e Berlusconi. Grillo è molto più berlusconiano di Renzi.
      E mi fa piacere questo scambio di opinioni. Nessun problema di invasione di campo.

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    3. Non mi sono spiegata: non è simile a Berlusconi. Lo scimmiotta. Credo che la sua metodologia di comunicazione rimandi troppo ai discorsoni berlusconiani come forma non come sostanza.
      Uno degli errori, a mio avviso, è stato quello.
      Poi è una mia opinione eh. E purtroppo non sono obiettiva. Lo detesto dai tempi degli scempi a Firenze per creare quella "benedetta" tramvia.

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  4. Harley:
    Un blog è fatto per discutere, altrimenti a che serve?
    I voti di Firenze non li ha presi solo dai fiorentini? E da chi?
    Io non discuto la tua opinione sul malgoverno di Firenze, ma metto in dubbio queste liste sulla qualità della vita nelle varie città. Primo, perchè spesso e volentieri è il grado di civiltà dei cittadini che stabilisce una migliore o peggiore qualità della vita. Secondo, perchè il sindaco di una città in cui si vive male non ha i mezzi per fare grandi cose. Lord Palmerston sindaco di Napoli per due decenni non la renderebbe nemmeno un pochino simile a Londra.
    Poi si potrebbe discutere sul centrosinistra, sul suo essere più al centro che a sinistra, ok. Ma prima forse bisognerebbe cercare di capire cosa sia la sinistra e cosa la destra oggi, sempre che esista ancora una distinzione. Per cui, secondo te, cos'è la destra e cos'è la sinistra? Non vale citare Gaber in risposta.
    Sul fatto che non ci si possa affidare sempre al male minore; o si fa così o si lascia gli altri decidere, solitamente per il male maggiore.
    Steal:
    Forse sì, vedremo come si comporterà. Io credo, in sostanza, che Renzi sia un ottimo comunicatore, che avrebbe portato molti elettori al pd se fosse stato candidato premier, e che Bersani avrebbe potuto benissimo ricoprire un ministero importante in un suo eventuale governo. NON è il salvatore della patria e nemmeno uno statista leggendario, ma sostanzialmente al pd serve qualcuno che prenda voti perchè, purtroppo, in Italia non si votano i partiti o i programmi ma le persone. E Renzi piace molto più di Bersani.

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    1. La domandona del secolo: cosa sia la destra e la sinistra.
      Se vuoi la mia visione anacronistica posso risponderti che la destra privilegia delle scelte conservatrici, legate al mondo del guadagno. Ci vedo dentro la xenofobia, il nazionalismo (anche esasperato), un forte legame con la chiesa e con i suoi ideali.
      La sinistra, invece, privilegia la libertà e si preoccupa dei diritti di chi tanti privilegi non li ha. Fa' si che il mondo non giri secondo il principio: "chi più ha, meglio sta! E gli altri si impicchino." E un sacco di altre cose.
      Perfect... questa è la visione cucciolosa e cuoriciosa di una 29enne fuori dal tempo e dalla realtà. Una per la quale la parola DEMOCRAZIA e la parola LIBERTA' valgono ancora qualcosa ma che sa che - purtroppo purtroppissimo - sono utopie pure.
      Nella realtà delle cose non c'è più destra né sinistra: tutto un grande calderone incasinato. Tutti pensano solo a come fottere il paese.
      Quindi meglio il male minore... che spettacolo. Sentirsi COLPEVOLI di quel male è meglio che avere un male maggiore (per citarti) e sapere di non fare parte di chi l'ha messo a capo di tutto?
      E dimmi un po'.... Berlusconi chi ce l'ha messo al governo per diversi anni?
      La gente.
      La gente sceglie sempre il male minore. Per molti il male minore era Renzi. Per altri Bersani.
      Tra i due mali, ha vinto il secondo.

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    2. La tua visione della destra e della sinistra è un po' stereotipata, non me ne volere.
      Tu dici che libertà e democrazia sono utopie, poi però ti lamenti del fatto che la gente abbia votato Berlusconi. Questa è la democrazia. E anche la libertà, in un certo senso.
      Sul male minore/maggiore non ho capito.
      Mi sembri un tantino offesa, non era e non è mia intenzione. Ripeto: la discussione è ciò che muove i blog.

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    3. Non sono offesa, ci mancherebbe :)
      Mi infervoro semplicemente.
      Ci sta che la mia visione sia stereotipata. Poi sai cos'è? Per te le discussioni sono il motore dei blog, per me no... preferisco affrontare certe tematiche dal vivo con le persone.
      Le parole scritte, per certi argomenti, le trovo delle gabbie. Non riescono a farmi esprimere pienamente. Mio limite: non riesco a spiegarmi come vorrei.
      E infatti la chiudo qui.
      Trovo sterili certe discussioni se devo affidarmi ai pixel.

      Detto questo, buona giornata e grazie per lo scambio :)

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    4. Harley...
      Renzi scimmiotta Obama, non Berlusconi.
      E la democrazia è la dittatura della maggioranza.

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    5. Mi spiace, era interessante. Adesso per punizione inonderò di pixel polemici ogni post del tuo blog :D

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      Tutti sfottono Renzi perchè si atteggia a Obama de noantri, ma Obama non ha forse vinto grazie al carisma, alla campagna elettorale virale e al fatto che un presidente nero rappresentasse una svolta nella storia ammerigana? Poi la caratura politica è un'altra, ma la forma è la stessa, a me pare. Eppure nessuno di quelli che "rottamano" Renzi pensa a criticare questo aspetto di Obama perchè Obama sostanzialmente è diventato l'idolo dei presunti radical-chic/alternativi/rivoluzionari, che di solito nulla sanno di politica statunitense.

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  5. Renzi ha avuto molto tempo per preparare il suo discorso. Credo che fondamentalmente non abbia mai creduto di poter vincere sul serio queste primarie.
    Sinceramente, penso che dopo 20 anni di berlusconismo forse l'Italia dovrebbe lasciar perdere i leader carismatici con ottime capacità comunicative ma con poca sostanza.
    Detto questo, ci tengo a sottolineare che non ho votato alle primarie e se l'avessi fatto il mio voto sarebbe andato alla Puppato.

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