18 giugno 2010

Illusionismo

Ovvero l'arte di crearsi delle illusioni. Fingere di dimenticare di essere artefice e creatore di quelle illusioni. Credere a quelle illusioni. Vivere per quelle illusioni.
Sbattere contro la realtà. Rimanere puntualmente deluso. Soffrirne.
Non crearsi degli anticorpi. Invece appigliarsi a qualche scampolo di illusione come ad un ramo sporgente quando si è trascinati a valle dalla piena di un torrente. Sperare intensamente che da quello scampolo possa nascere una nuova illusione per poter di nuovo fingere di dimenticarsi che sia un'illusione, per crederci, per vivere in sua funzione e per rimanerne deluso come in un eterno ritorno dell'uguale.
Illusionismo, ovvero essere il mago che esce fuori dal cilindro di un coniglio bianco.


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