4 ottobre 2009

Rockin' in the Free World

La prima tessera di questo domino è Rockin' in the Free World di Niel Young


L'ispirazione per questa canzone sembra sia venuta a Frank Sampedro, che suonava con Young. Vedendo le immagini del funerale di Khomeini e le bandiere americane bruciate, disse: "Whatever we do, we shoudn't go near the Mideast. It's probably better we just keep on rockin' in the free world."
La canzone è utilizzata durante la chiusura del documentario Farheneit 9/11 di Michale Moore.

La seconda tessera di questo domino è un filmato dell'attacco dell'undici settembre 2001 alle torri gemelle di New York.


Oltre alla versione ufficiale, per spiegare l'attacco, si sono sviluppate numerose teorie complottiste. C'è chi vede il coinvolgimento diretto o indiretto degli Stati Uniti d'America nell'organizzazione e\o nell'attuazione degli attentati. Oppure quello di altri stati, tra cui Israele. C'è anche chi afferma che nessun aereo, in realtà, si sia schiantato sulle torri gemelle.
Teorie del complotto tenodono a svilupparsi non appena si notano punti oscuri in avvenimenti eclatanti. Questo è avvenuto anche per un altro attentato sul suolo americano. Quelo di Oklahoma City. Il 19 Aprile 1995 duemila kg di tritolo fecero saltare un edificio federale provocando più di 150 morti.

La terza tessera del domino è un filmato da Arlington Road, film con Jeff Bridges e Tim Robbins, che in parte tramuta in fiction i fatti di Oklahoma City.


Come si vede dal filmato, una delle attici del film è Joan Cusack, sorella dell'attore John Cusak.
Joan ha recitato, fra l'altro, anche in School of Rock, con Jack Black.
Il film racconta la storia di un musicista incompreso che prende il posto di un suo amico come supplente in una scuola privata. Incapace di insegnare le materie scolastiche, approfitta delle capacità muiscali di alcuni studeni per formare una band.

La quarta tessera del domino è uno spezzone del film in cui Black seleziona i giovani musicisti per il gruppo.


In questo filmato Black cerca di insegnare, fra le altre canzoni, Smoke on the Water dei Deep Purple. Come molti sapranno la canzone è stata ispirata da un incendio che distrusse il casinò di Montreux durante un concerto di Frank Zappa. I Deep Purple erano da quelle parti per registrare un album. Ma questa è un'altra storia.
Una versione di Smoke on the Water fa parte del famoso live album Made in Japan.
E corrispondente dal Giappone è stato Tiziano Terzani, giornalista fiorentino e autore di numerosi libri sulla sua vita da corrispondente in Asia.
Negli stessi anni in cui usciva Made in Japan, Terzani scriveva in Pelle di Leopardo della sua esperienza in Vietnam, come corrispondente di guerra.

La quinta tessera del domino è un frammento della premessa all'edizione del 2000 di Pelle di Leopardo.

"...Come una immagine fotografica congelata nell'immobilità dell'istantanea, Giai Phong in particolare riflette ancora l'entusiasmo di quei giorni, è pieno delle speranze che la rivoluzione aveva suscitato. Io invece, avendo vissuto il reso di quella e altre storie, sono diventato, com'è naturale e giusto, un'altra persona: scettica di tutte le promesse politiche e sospettosa di ogni tipo di rivoluzione. <> mi si chiede spesso. Al fondo di questa domanda c'è una provocazione che merita una risposta, e la risposta è sostanzialmente: <>. I fatti di poi non possono mutare i fatti di prima e quel che è successo in Vietnam dopo la fine della guerra non può cambiare il giudizio sul significato del conflitto in sé. Per la mia generazione fu soprattutto una questione di moralità. Da una parte c'erano i vietnamiti che combattevano una guerra d'indipendenza, la stessa che avevano combattuto da quando, un secolo prima, i francesi erano sbarcati sulle loro coste ed avevano fatto dell'Inodcina una colonia; dall'altra c'erano gli americani che avevano rimpiazzato i francesi nel loro tentativo neocolonialista, che non avevano alcuna ragione di immischiarsi negli affari di un parse così lontano dal loro e che non avevano perciò nessun diritto <>. Ogni generazione cerca degli eroi con cui identificarsi, degli eroi a cui ispirarsi. Per la mia furono i viercong."


E da quando è stata usata sui titoli di coda di Full Metal Jacket, Paint It Black si è legata indissolubilmente al Vietnam. Ma non voglio parlare ancora del Vietnam e neanche dei Rolling Stones. Semmai di fisica e di quacos'altro di nero.

La sesta tessera del domino è la teorie del corpo nero.
"Un corpo nero è un oggetto che assorbe tutta la radiazione elettromagnetica incidente (e quindi non riflette). Il corpo nero, per la conservazione dell'energia, irradia tutta la quantità di energia assorbia e deve il suo nome solo all'assenza di riflessione. Lo spettro di un corpo nero è caratteristico, e dipende unicamente dalla sua temperatura. La luce emessa da un corpo nero viene detta <> e la densità di energia irradiata <>. La differenza tra lo spettro di un oggetto e quello di un corpo nero ideale permette di individuare la composizione chimica di tale oggetto. Un corpo nero è un radiatore ideale, emettendo il maggior flusso possibile per unità di superficie, ad ogni lunghezza d'onda per ogni data temperatura. Un corpo nero, inoltre, assorbe tutta l'energia radiante incidente su di esso: ovvero nessuna energia viene riflessa o trasmessa."



Uno dei fisici che ha contribuito in modo sostanziale a questa teoria fu il tedesco Max Planck, premio nobel nel 1918, che diedo lo slancio iniziale alla fisica quantistica. La Max Planck Society for Advancement of Science è un'associazione non-profit di istituti di ricerca tedeschi. La sede amministrativa è a Monaco di Baviera, dove si svolsero le Olimpiadi estive del '72. Sono gli anni di Made in Japan e della guerra in Vietnam. In pieno clima da guerra fredda la finale del basket si svolse fra Stati Uniti ed Unione Sovietica. Vinse l'URSS dopo un finale molto controverso, sancendo la prima sconfitta del team statunitense nel basket dall'introduzione di questo sport ai Gochi Olimpici.

La settima tessera del domino è un filmato dei più lunghi tre secondi della storia della pallacanestro.


Il basket fu inventato da un professore canadese di educazione fisica, James Naismith, mentre insegnava ad una YMCA Training School in Massachussetts, USA. Ancora oggi la National Basketball Association americana dà vita al campionato più importante del mondo. Uno degli eventi clou della stagione è l'All-Star Game dove i migliori giocatori delle franchigie del West sfidano in un match amichevole quelli dell'East.
Una All-Star band, di conseguenza, racchiude i migliori musicisti nel loro genere o settore. Evidentemente, la RockFM All-Star Band è formata dai migliori musicisti presi da quella che un tempo era la radio rock nota con il nome di RockFM

L'ottava tessera, e ultima, del domino è un filmato della RFMASB che esegue Rockin' in the Free World. E in questo modo il cerchio, iniziato con Niel Young, si chiude.

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