22 ottobre 2009

Domino a quattro mani

Domino realizzato con la gentile e preziosa collaborazione di una mia amica, che preferisce mantenere l'anonimato (in realtà non è vero, ma un po' di mistero non fa mai male)

La prima tessera di questo domino è Punk Islam dei CCCP fedeli alla linea



Ci Ci Ci Pi è la pronuncia italianizzata dell'acronimo di Союз Советских Социалистических Республик che traslitterato dal cirillico sarebbe Soyuz Sovetskikh Sotsialisticheskikh Respublik. In parole povere Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
L'unione venne creata alla fine del'22 in seguito alla rivoluzione russa e alla guerra civile che ne seguì. Lo sfaldamento definitivo avvenne nel dicembre del '91.
Tiziano Terzani (sì, ancora lui che oltre ad essere fiorentino come me, è nato, un po' prima di me, nel mio stesso quartiere; e poi anche la mia amica è fissata con lui) ha vissuto questa dissoluzione dall'interno. Si trovava sul fiume Amur, in Siberia, al seguito di una spedizione russo-cinese al momento del golpe contro Gorbaciov e colse l'occasione per viaggiare attraverso le varie repubbliche sovietiche, descrivendo quello che riuscì a vedere e sentire in un libro.

La seconda tessera del domino è l'incipit di Buonanotte Signor Lenin di Tiziano Terzani.
Come spesso capita con le più belle avventure della vita, anche questo viaggio cominciò per caso. Nel febbraio del 1991 ero riuscito a ottenere un visto per andare nelle Curili, le isole alla fine del mondo, l'ultima frontiera dell'impero sovietico, i Territori del Nord, come li chiama il Giappone che, ostinatamente, li reclama per sé. In quelle isole lontanissime, avvolte in misteriosi, eterni banchi di nebbia, in mezzo all'Oceano Pacifico, avevo passato quasi un mese affascinatgo da una incredibile, selvaggia natura fatta di montagne ghiacciate e di laghi che ribollono, coinvolto nel destino di quella straordinaria razza di uomini e donne andati laggiù, per lo più dalla Russia, con l'idea di costruirci un avamposto del socialismo e ora, disorientati dalla fine di quel sogno, abbandonati a sé stessi, a fare i conti con le loro vite sprecate, senza più una patria cui tornare, senza una storia di cui vantarsi, ma con sulla pelle tutte le tracce di sacrifici e durezze che nessuno è più disposto a riconoscere loro.

In un passaggio del libro, Terzani scrive: "Quando la religione diventa un grande potere all'interno dello Stato, lo Stato di per sé perde potere sui suoi cittadini."
Religione, stato e politica. Un tema vecchio come il mondo o almeno vecchio come le religioni e la politica.
Già nel dodicesimo secolo guelfi e ghibellini (i primi, sostenitori del papato, i secondi, dell'imperatore) battagliavano nella politica della penisola italiana. Famosa fu la battaglia di Colle val d'Elsa dove i Guelfi fiorentini e colligiani sconfissero i Ghibellini senesi.
In seguito a causa di lotte interne, i Guelfi si divisero a loro volta in Bianchi e Neri. Gli scontri fra queste due nuove fazioni a Firenze, si conclusero con l'esilio di molti Guelifi Bianchi, tra cui Dante. Fiorentino come Terzani.
Nato a La Misericordia e cresciuto a Vergaio è Roberto Benigni, che della Commedia è diventato declamatore.

La terza tessera del domino è il primo canto dell'inferno recitato da Benigni.




Ripartiamo dall'inferno. Dagli angeli dell'inferno. In inglese Hells Angels. Club di motociclisti nato in America nel secondo dopoguerra, i cui membri guidano principalmente Harley-Davidson. Visti i numerosi reati commessi dagli appartenenti al gruppo, sono ormai considerati un'organizzazione criminale a tutti gli effetti.
Dopo la morte dello storico membro Bob "The Bear" Hite, i Canned Heat rischiarono seriamente di sfaldarsi. Il loro nuovo inizio fu suonare nei bar per motociclisti. Realizzarono anche un video dal nome "The Boogie Assault" che ritraeva numerosi membri della sezione di San Francisco degli Hells Angels.

La quarta tessera del domino è On the Road Again dei Canned Heat.



On the Road è il famosissimo romanzo di Jack Kerouac ispirato dalle vicende dell'autore stesso e dei suoi amici sulle strade americane. Il narratore del libro è Sal Paradise alter-ego di Kerouac. Mentre il personaggio di Dean Moriarty è fortemente ispirato da Neal Cassady, altra figura di spicco della Beat Generation. Cassady vide la luce nel '26 a Salt Lake City.
Molti anni dopo a Salt Lake City, nel 2002 per l'esattezza, si tennero i diciannovesimi giochi olimpici invernali.

La quinta tessera del domino è la bizzarra medaglia d'oro di Steven Bradbury a Salt Lake City 2002 nello Short Track.



Il pattinatore australiano vince una incredibile medaglia d'oro, grazie a cadute e squalifiche degli avversari che si susseguono dai quarti fino alla finale. In Australia, da allora, "doing a Bradbury" è un modo di dire per indicare un successo clamorosamente inaspettato.
Un più famoso Bradbury è Ray, scrittore fantascientifico americano. Il suo capolavoro è Farenheit 451.

La sesta tessera del domino è uno spezzone del film di Truffaut Farenheit 451.

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Nell'ambientazione distopica del romanzo, leggere libri è reato e c'è uno speciale corpo di vigili del fuoco che li brucia.
I libri ed il fuoco sono un tema ricorrente nella letteratura mondiale. Famosa è la frae del Maestro e Margherita di Bulgakov: "I manoscritti non bruciano."
Ne "Il libraio di Selinunte" di Roberto Vecchioni, il personaggio del titolo invece di vendere libri li legge a chi li vuole ascoltare. Alla fine del romanzo la libreria viene bruciata. Ancora fuoco e libri.

La settima tessera del domino è Samarcanda di Roberto Vecchioni.



Il caso vuole che la canzone sia ispirata ad una leggenda indiana citata anche da Terzani nel suo libro "Un altro giro di giostra". Ma visto che Terzani non è il primo tassello del domino, questo non sarà l'ultimo.
Samarcanda si trova in quello che oggi è l'Uzbekistan (una delle ex repubbliche sovietiche). E' famosa per essere stata una tappa fondamentale della via della seta tra Cina e Occidente. Fondata nel settimo secolo avanti Cristo è una delle città più antiche al mondo. Fu per secoli e secoli una delle città più ricche dell'Asia.
Nel tredicesimo secolo dopo Cristo fu saccheggiata dai Mongoli. Alla fine del secolo successivo Tamerlano la riportò al suo originale splendore facendone la capitale del suo impero.
Attraverso numerose campagne Tamerlano arrivò a conquistare un vasto impero che si espandeva dall'Asia Centrale, fino all'Iran, l'India e l'Anatolia ottomana.

L'ottava tessera e ultima di questo domino è un estratto dall'Encyclopaedia Britannica sulla battaglia di Ankara.

Luglio 1402. Confronto militare nel quale le forze del sultano ottomano Bayezid I furono sconfitte da quelle di Tamerlano e da cui scaturì il collasso dell'impero bizantino.
Mentre si confrontava con il mondo cristiano in occidente, Bayezid aveva annesso i turkmeni dell'Anatolia. Tamerlano, reclamando la sovranità su quei territori, diede rifugio ai principi turkmeni sconfitti da Bayezid.
Il sultano, d'altra parte, proteggeva i nemici di Tamerlano, che esasperato si impadronì di Sivas nell'Anatolia Centrale.
Alla fine i due rivali si affrontarono a Cubokovasi, vicino ad Ankara, dove i vassalli turkmani di Bayezid diesrtarono e gli ottomani furono sopraffatti.
Il sultano stesso fu catturato e morì in prigione nel 1403.

E la tessera della battaglia di Ankara si lega a Punk Islam dei CCCP in cui Giovanni Lindo Ferretti cantava:

Punk in Beirut
Punk in Smirne
Punk in Ankara


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