2 marzo 2013

Rue Chanoinesse

Rue Chanoinesse è una stradina nel cuore del'Île de la Cité a Parigi, a due passi dalla cattedrale di Notre Dame.
Si narra che, verso la fine del XIV secolo, ai numeri 18 e 20 abitassero due personaggi: un barbiere e un pasticcere. Quest'ultimo, a quanto pare, era famoso per il suo pâté en croûte. A quei tempi, la zona era molto frequentata dagli studenti che alloggiavano presso i canonici della cattedrale. Ogni tanto qualche studente spariva, ma nessuno ci faceva molto caso. Il medioevo, d'altra parte, non era una passeggiata di salute. Fu probabilmente per un caso che le autorità scoprirono che, accanto all'attività principale, il barbiere si dedicasse allo sgozzamento di studenti per poi rivenderne i corpi al pasticcere. Questo utilizzava la carne dei corpi per realizzare il famoso pâté en croûte di cui i canonici andavano ghiotti. I due partners in crime, una volta confessati i crimini, vennero bruciati vivi di fronte alle loro abitazioni.
Leggenda o storia vera? Nessuno può dirlo con certezza.

9 commenti:

  1. La Francia, quando sa essere bella.
    Ps. la pagina wiki in francese non è di grande aiuto +_+

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    1. Non c'era quella in italiano o in inglese.
      Però per te c'è quella in spagnolo:
      http://es.wikipedia.org/wiki/P%C3%A2t%C3%A9_en_cro%C3%BBte

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  2. Bene, quindi se capito a Parigi e mi offrono un pâté en croûte nella versione originale, sarà meglio che rifiuti!

    A proposito di pasticci in crosta, condivido volentieri con voi questa piccola scoperta fatta mesi fa.
    Cercando la ricetta della Chicken Pot Pie, ho scoperto che i pasticci in crosta, così come le torte salate, nel Medioevo, venivano cucinati con la crosta di pane per evitare che il sapore metallico dei recipienti usati per la cottura, si trasferisse al cibo. La crosta quindi veniva sempre buttata, si mangiava solo il ripieno.

    http://golittleslowly.wordpress.com/2011/08/20/chicken-pot-pie-torta-salata-al-pollo-e-verdure-made-in-usa/

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  3. Da una mia ricerca risulta che il misfatto criminal-gastronomico sia stato sventato a seguito dei latrati disperatissimi del cane di uno dei malcapitati ripieni dei tortini.
    Questo canino avrebbe passato parecchio tempo fuori dalla casupola del pasticcere, e i vicini infastiditi hanno indagato e scoperto l'inghippo.
    Chissà se come premio il canino s'è beccato proprio l'osso del suo padrone da trangugiare amabilmente.

    Ps.
    sto cercando qualche libro sulle leggende bizzarre e gli strani accadimenti in quel di Parigi, per il prossimo tour. Ma noto con disappunto che -quel poco che esiste in lingua italiana - è fuori catalogo o non disponibile. Te hai qualcosa, a parte "Metronomo"? Te lo chiedo qui altrimenti dimentico.

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