6 dicembre 2011

541

541 come i giorni che sono trascorsi dalle elezioni politiche del 13 Giugno 2010 e che sono stati necessari per formare il nuovo governo. 541 giorni che valgono ampiamente il guinness dei primati per il tempo necessario a formare un governo democraticamente eletto. Il record era stato già battuto sei mesi fa. Il governo, una grossa coalizzione, sarà formato da sei partiti. I socialisti, i cristiano-democratici ed i liberarli francofoni e fiamminghi. Sì, il Belgio può vantare due partiti per ogni tipo, uno vallone ed uno fiammingo. Esclusi dalla coalizione i due partiti verdi ed il partito conservatore separatista fiammingo che, peraltro, è il partito di maggioranza relativa in parlamento. Per la prima volta dal 1974 il primo ministro non sarà un fiammingo, ma il leader del partito socialista francofono Elio di Rupo, di chiare origini italiane. Questo ometto col farfallino:


L'ultimo mese e mezzo è stato necessario per trovare un accordo sulle misure finanziarie da prendere. Grossi contrasti ci sono stati soprattutto tra il formateur, l'incaricato di formare il governo, il suddetto di Rupo ed i partiti liberali. I restanti 500 giorni sono stati necessari per far mettere d'accordo i partiti valloni ed i partiti fiamminghi, anche della stessa parte politica, sulla riforma dello stato federale. Con i fiamminghi che accusano i terroni valloni di essere degli scansafatiche che vivono sulle spalle dei gran lavoratori fiamminghi ed i valloni che accusano i polentoni fiamminghi di essere populisti e razzisti. Vi ricorda qualcosa?
Nel frattempo, visto che ne avevo parlato precedentemente (in questo post), oggi 18 delle 30 visite arrivate da Google su questo blog cercavano Elio di Rupo.

2 commenti:

  1. Ho saputo solo poco tempo fa che il belgio fosse senza governo.
    Una situazione praticamente paradossale, almeno da quel che mi è sembrato di cogliere.

    Ora che ci penso forse è più paradossale l'italia che un governo ce l'ha sempre avuto.

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