9 ottobre 2014

Peter Pan sul Monte Grappa

Il Peter Pan che tutti conoscono è il bambino che si rifiuta di crescere e che vive sull'isola che non c'è, creato nel 1902 dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie e reso celebre dalla trasposizione disneyana degli anni '50.
Il Peter Pan che pochi conoscono, invece, è nato il 21 Agosto 1897, pochi anni prima del personaggio letterario, nella parte ungherese dell'Impero Austro-Ungarico. Il Peter reale non è riuscito a crescere, fagocitato dalla storia terribile di quegli anni è caduto da soldato del 30° reggimento Honvèd il 21 Settembre 1918, agli sgoccioli della Prima Guerra Mondiale, sul Col Caprile. Il soldato Peter Pan non vola ma riposa nell'ossario austro-ungarico del Sacrario Militare del Monte Grappa.


Il sacrario si trova in Veneto a 1770 metri sul livello del mare sulla vetta del Monte Grappa che fu sanguinoso teatro di numerose battaglie durante la Grande Guerra. Insieme a quelli di Peter Pan, il sacrario ospita i resti di altri 22900 soldati tra italiani e austo-ungarici (prevalentemente di origine ungherese). La stragrande maggioranza, 20mila circa, non hanno un nome e nessuno è mai riuscito ad identificarli.
Il sacrario è un'opera monumentale costruita nella prima metà degli anni '30 per unificare in un unico luogo i numerosi cimiteri militari che erano disseminati sulle pendici del monte.



Dopo la disfatta di Caporetto nell'ottobre del 1917 e il ripiegamento delle truppe italiane, il Monte Grappa si è trovato in prima linea e ad essere un crocevia chiave per arginare l'avanzata dell'esercito austro-ungarico che, conquistato il monte, si sarebbe trovato le porte spalancate verso la pianura veneta. La prima battaglia, svoltasi tra il novembre e il dicembre 1917, servì per arrestare l'avanzata dell'esercito nemico. Nel giugno del 1918, dopo un relativamente lungo periodo di stallo, ci fu una seconda battaglia in seguito all'attacco austro-ungarico che puntava a sfondare verso la pianura padana, ma fu respinto dagli italiani. Infine, nell'ottobre dello stesso anno, furono gli italiani ad attaccare ripetutamente portando gli austriaci ad abbandonare le proprie posizioni e alla definitiva vittoria sul Monte Grappa che contribuì alla conclusione della guerra sul fronte italiano.

Sul Monte Grappa, adesso meta soprattutto di appassionati di sport di montagna (principalmente parapendio e deltaplano), sono stato qualche giorno fa durante una due giorni in Veneto.

L'elenco degli altri post di viaggio a questo link: http://stb-09.blogspot.com/p/steal-this-trip.html

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