Detta anche CitéU per gli amici o più formalmente Cité Internationale Universitaire de Paris. Si tratta di un quartiere verde nella zona meridionale di Parigi formato da una quarantina di residenze universitarie che ospitano studenti e ricercatori provenienti da ogni angolo del mondo (fino a centocinquanta paesi).
Maison d'Italie |
Le residenze sono divise principalmente per nazionalità o per disciplina universitaria, ma non necessariamente gli abitanti di una data residenza devono appartenere al luogo o alla facoltà di riferimento. Io, durante le mie prime due settimane parigine, ho abitato nella Maison d'Italie. Durante il primo week-end, tra una visita di un appartamento ed un'altra, mi sono fatto un giro per i viali ed i parchi della Cité e devo dire che, oltre che funzionale per l'accoglienza di studenti e ricercatori in visita, è anche un luogo interessate dal punto di vista turistico.
La Maison d'Italie (inaugurata nel '58), con il suo colore rosino, non è tra gli edifici più affascinanti, a mio modestissimo e personalissimo parere. Certo c'è di peggio (su tutte il blocco marrone della Maison de Norvège).
La città universitaria prende vita nel 1925 con quella che oggi è la Fondation Deutsch de la Meurthe, residenza che deve il nome al mecenate che ne rese possibile la costruzione. Malgrado il suo aspetto un po' decadente e sgarrupato in alcuni dei suoi edifici, la Fondazione è una delle residenze più interessanti della Cité e può vantare tra i suoi celebri occupanti nientemeno che Sartre.
Padiglione centrale della Fondazione Deutsch de la Meurthe |
Tra gli edifici nazionali ci sono quelli della Maison du Brésil, la Fondation Argentine, la Maison de l'Inde, la Maison du Japon, la Maison du Mexique, la Fondation des États-Unis, la Fondation hellénique e tante altre.
Maison du Japon |
Maison du Mexique |
È giusto dare particolare rilievo alla Fondation Suisse che porta la firma nientemeno che del famoso architetto elvetico Le Corbusier (che fra l'altro scopro ora essere uno pseudonimo).
Fondation Suisse |
Come detto, accanto a quelle nazionali, ci sono le residenze settoriali, come la Maison de l'Institut national agronomique o la Maison des Arts et Métiers.
Il tutto è costruito all'interno di un parco e ruota intorno alla Maison Internationale, costruita secondo i canoni di un tipi castello francese.
La città universitaria rappresenta inoltre anche un importante centro di attività culturali. La varie Maisons organizzano a ciclo continuo mostre, esposizioni, proiezioni, concerti eccetera, riuscendo ad attrarre un pubblico molto più vasto di quello tipicamente studentesco delle classiche residenze universitarie.
Il tutto è costruito all'interno di un parco e ruota intorno alla Maison Internationale, costruita secondo i canoni di un tipi castello francese.
Maison Internationale |
La città universitaria rappresenta inoltre anche un importante centro di attività culturali. La varie Maisons organizzano a ciclo continuo mostre, esposizioni, proiezioni, concerti eccetera, riuscendo ad attrarre un pubblico molto più vasto di quello tipicamente studentesco delle classiche residenze universitarie.