Magdi Allam è un ex-giornalista di Repubblica e del Corriere. Ha scritto dei libri e si è dato alla politica. Sull'Islam, nel 2001, diceva [1]:
Sempre nel 2001 [2]:L'Islam in quanto tale non è una minaccia, non è un elemento che si identifica con l'arretratezza, non è una religione che è incompatibile con la libertà e con il progresso; nel modo più assoluto! L'Islam è una fede, che, attraverso una interpretazione moderata, direi laica, è assolutamente compatibile con quelli che sono i valori portanti della società e della Costituzione Italiana.
Questa tesi si basa sulla premessa che l'islam è una realtà monolitica, con un'identità integralista e una radicata propensione all'espansionismo. In realtà sia l'islam come fede sia i musulmani come persone si coniugano al plurale. Tuttavia il rischio di uno scontro su base ideologica potrebbe avverarsi qualora i musulmani dovessero sentirsi un bersaglio indiscriminato della reazione dell'Occidente. Ebbene l'eventuale compattamento dei musulmani su posizioni radicali sarebbe un regalo fatto a Bin Laden.
Poi, a partire dal 2002, cambia prospettiva di 180 gradi e inizia a combattere una crociata antislamista degna della più feroce Fallaci [3]. Nel 2008 riceve dal papa in persona il battesimo, la cresima ed l'eucarestia. Convertendosi al cattolicesimo, prende il secondo nome di Cristiano. Con la folgorazione cattolica, di pari passo, si muove la scoperta della violenza nell'Islam [4]:
Oggi estremismo e terrorismo rappresentano la prima emergenza internazionale e la più grave minaccia alla sicurezza nazionale. Ma penso che l’estremismo si alimenti di una sostanziale ambiguità insita nel Corano e nell’azione concreta svolta da Maometto.
Il fatto che le efferatezze e le nefandezze dei terroristi trovino una legittimità islamica e coranica obbliga ad approfondire il discorso sulla radice del male. Così ho toccato con mano una realtà incompatibile con quei valori che considero non negoziabili.
Leggo che adesso, dopo l'Islam, abbandona anche il cattolicesimo [5]:
Eppure al momento della conversione diceva [4]:Prendo atto che la Chiesa è fisiologicamente tentata dal male, inteso come violazione della morale pubblica, dal momento che impone dei comportamenti che sono in conflitto con la natura umana, quali il celibato sacerdotale, l'astensione dai rapporti sessuali al di fuori del matrimonio, l'indissolubilità del matrimonio, in aggiunta alla tentazione del denaro. Ciò che più di ogni altro fattore mi ha allontanato dalla Chiesa è il relativismo religioso e la legittimazione dell'islam come vera religione, di Allah come vero Dio, di Maometto come vero profeta, del Corano come testo sacro, delle moschee come luogo di culto.
È così che mi sono reso conto che il cattolicesimo corrisponde perfettamente ai valori che albergano in me.
Nel frattempo ha avuto anche la bella idea di candidarsi come indipendente nelle file dell'UDC alle elezioni europee del 2009 e di risultare eletto (ma risulta uno dei meno presenti in aula [6]). E poi di fondare un partito politico [7] denominato Io amo l'Italia che, per dovere di cronaca, ha preso la bellezza dello 0.13% alle ultime elezioni [8].
Cambiare idea è legittimo, ma qui si va ben oltre ogni senso del ridicolo.
Cambiare idea è legittimo, ma qui si va ben oltre ogni senso del ridicolo.
[1] http://www.emsf.rai.it/grillo/trasmissioni.asp?d=783
[2] http://www.repubblica.it/online/mondo/domande/domande/domande.html
[3] http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/09_Settembre/29/moschee.shtml
[4] http://www.ilgiornale.it/news/magdi-allam-non-c-islam-moderato.html
[5] http://www.ilgiornale.it/news/interni/bersani-ora-basta-899699.html
[6] http://www.votewatch.eu/en/magdi-cristiano-allam.html
[7] http://www.ioamolitalia.it/
[8] http://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_politiche_italiane_del_2013