4 gennaio 2010

She's so cold

Non una parola. Non un gesto o un sorriso. E' così fredda. Di un freddo glaciale, distesa sul letto disfatto.
Io, in piedi, guardo fuori dalla finestra un punto imprecisato verso l'orizzonte.
Ripenso ad i momenti passati insieme.
A quando stavamo abbracciati per delle ore senza sentire la necessità di dirci niente, perchè un solo sguardo diceva più di un milione di parole.
O a quando litigavamo vomitandoci addosso milioni di parole senza neanche guardarci negli occhi.
E' passato.
Anche se per me tutto sembra ancora come prima.
Vedo ancora quella bellezza così soggettiva che sembrava potesse essere colta solo da me.
Provo ancora lo stesso desiderio che avevo provato la prima volta.
Quando guardo i suoi occhi freddi come un ghiacciolo, m'innamoro di lei di nuovo come mi sono innamorato la prima volta che li ho visti.
Mi rendo conto di aver sbagliato, ma non posso tornare indietro. Non posso più rimediare al mio errore.
La sua bellezza glaciale, i suoi capelli biondi come il grano illuminato dal sole e i suoi occhi azzurri come il cielo che si specchia nel mare, me lo ricordano in ogni momento.
Ho sbagliato anche se pensavo di fare la cosa giusta.
Pensavo che fosse l'unico modo di tenerla per sempre legata a me. Ucciderla. Ma adesso è così fredda.

1 commento:

  1. oibò.. somiglia ad un racconto che ho scritto io.. o meglio, la base di partenza è la stessa..

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